Sono una assertrice della didattica laboratoriale, una fautrice convinta della pedagogia del “fare” e il mio impegno quotidiano è sempre orientato verso l’individuazione di strategie didattiche che possano favorire l’apprendimento soprattutto attraverso l’operatività dei miei alunni, il loro protagonismo attivo, la loro riflessione attiva e interattiva, la consapevolezza della situazione didattica che stanno vivendo. L’esperienza scolastica così pianificata risulta molto più formativa. Accanto all’uso delle nuove tecnologie, spesso affianco diversi materiali di recupero e gli strumenti più disparati. Anche i brani musicali che spesso diventano i “tormentoni estivi” che solitamente sono proprio i bambini a canticchiare interrottamente per la loro musicalità, diventano un mezzo idoneo per rendere l’apprendimento più piacevole e duraturo.
Per far riflettere i bambini sull’uso corretto del suono GN e del suono N che, unite alle vocali, spesso fanno intoppare anche i più attenti (“Antogno, carabignere, gegno…”), ho consegnato ai bambini delle immaginette di oggetti, animali e persone trovate in Internet, il cui nome conteneva il suono GN e altre che necessitavano del suono N. Ho aspettato che le manipolassero e che autonomamente arrivassero a una loro classificazione: dapprincipio sono stati tentati di classificare i nomi in base alla tipologia dell’immagine (cose, animali, persone), poi qualcuno, ripetendo più volte il nome dell’immagine, ha cominciato a sentire la differenza dei suoni. La divisione in sillabe delle parole, fatta con il battito ritmico delle mani, e il successivo abbinamento delle immagini ai nomi scritti su piccoli bigliettini di carta, li ha fatti giungere alla regola che dopo il grafema GN c’è sempre una sola vocale (ad eccezione di qualche parola come “compagnia”), dietro alla N di vocali ce ne sono sempre due. La verifica dell’apprendimento è avvenuta in una maniera che li ha piacevolmente entusiasmati: facendosi trasportare dalle note coinvolgenti di due brani molto conosciuti e ritmati, quali “Despacito” e “La camisa Negra”, hanno a turno depositato all’interno di due contenitori diversi le immagini dei nomi che contenevano il suono GN e quelle che contenevano il suono NI. I provetti ballerini e i ballerini in erba, hanno dato sfogo a delle movenze esilaranti, portando a termine il loro compito. Alla fine, i due contenitori sono stati controllati e si è ragionato sugli errori.
N.B. La scheda del suono GN l’ho trovata navigando in Internet. Non ricordo il sito dal quale l’ho scaricata e mi trovo nell’impossibilità di citarne la fonte. Sono disposta a eliminarla, nel momento in cui mi viene fatto notare.
La seconda scheda l’ho realizzata personalmente, salvando all’interno della tabella le immagini reperite in rete. Anche qui, se dovesse esserci qualsiasi tipo di violazione, provvederò subito all’eliminazione del file.