Nella Giornata dedicata ai Diritti dell’Infanzia, possono i personaggi delle fiabe insegnare a riflettere sui Diritti dei bambini che, ancora oggi, purtroppo, non sempre sono garantiti, nonostante la ratifica di leggi internazionali? A quanto pare è proprio così! Ne hanno avuto esperienza i nostri alunni insieme agli alunni delle terze classi S.Z. che hanno potuto riflettere sui contenuti importanti dei loro Diritti, grazie a un “percorso fiabesco” partito proprio dalla lettura di alcune fiabe classiche e dal testo di una filastrocca dell’autrice Germana Bruno.

Pinocchio, Cenerentola, Hansel e Gretel, Pollicino, Cappuccetto Rosso, questi i personaggi che singolarmente sono stati presentati ai bambini di ogni classe e dalla cui storia si è giunti alla enunciazione dei diritti violati. Ogni fiaba, catturando l’immaginazione dei piccoli, li ha aiutati a collegare le storie ai problemi della vita e li ha incoraggiati a sperare comunque in una svolta positiva delle situazioni, anche quando devono affrontare momenti difficili.

Alla lettura e all’animazione delle storie hanno fatto seguito una serie di attività interdisciplinari che hanno sviluppato l’argomento sotto ogni aspetto: percorsi fiabeschi e personaggi riproposti attraverso il coding, conoscenze geografiche presentate attraverso la riproduzione in 3D degli ambienti delle fiabe, realizzazione di manufatti con materiali differenti, riproduzioni grafiche a tema, filastrocche e, dulcis in fundo, l’intonazione della bellissima canzone “Heal the world” di Michael Jackson, cantata in lingua inglese dai bambini in coro. Infatti, la canzone tra le più belle, più commoventi e più significative che sia mai stata scritta, ha echeggiato per i corridoi della Scuola in un momento emozionante di condivisione tra le classi.

Le fiabe, dunque, in questa giornata così importante, sono risultate molto più di un racconto a lieto fine e dovrebbero essere sempre centrali nell’infanzia di ogni bambino perché in fondo, anche le fiabe, ascoltate e/o lette, sono un diritto.