La maggior parte dei docenti conoscono #ioleggoperché, l’iniziativa nazionale dell’Associazione Italiana Editori (AIE), nata per rafforzare nella quotidianità dei ragazzi l’abitudine alla lettura, grazie al potenziamento della dotazione libraria delle biblioteche scolastiche. Le famiglie o anche i semplici sostenitori, durante la settimana programmata, si recano nelle librerie gemellate, facendo una propria donazione libraria. Le biblioteche scolastiche si arricchiscono così di volumi diversi e più aggiornati, mentre gli alunni possono contare su un numero crescente di storie e trovare così nuovi, stimoli, per il loro presente e per il loro futuro di lettori.
Dal 19 al 27 ottobre di questo anno scolastico, nella mia scuola si è svolto un efficace lavoro di promozione della lettura: letture ad alta voce, letture animate, organizzate per gruppi, in coppia o “gustate” singolarmente, laboratori creativi collegati alla lettura dei libri, giochi letterari, scambi di libri in stile book-crossing- un modo originale di donare i propri libri e far circolare la cultura.
Nelle mie classi, siamo partiti dalla classica lettura animata di un meraviglioso albo illustrato “Il giardiniere dei sogni”, …un inno ai libri e alla lettura. Un omaggio alle prime pagine sfogliate della nostra vita e alle tante avventure scritte per aprire le porte della fantasia”. (Gobbetti-Nikolova ed.Sassi junior)

Visto che eravamo in tema di giardini e di giardinieri, sono stati gli stessi bambini che mi hanno suggerito uno slogan fantastico: “Maestra, facciamo anche noi fiorire la cultura!” E così ci siamo messi all’opera e abbiamo realizzato dei fiori di panno lenci che riportavano nella parte centrale una riflessione scritta da ogni bambino e che aveva come incipit “…io leggo perché…”.

Dopodiché siamo passati alla realizzazione di un “portalibrotto”, un simpatico personaggio (di ispirazione Pinterest) creato in cartoncino, sul quale è stata incollata la fotocopia della copertina del libro che ogni bimbo ha apprezzato di più. Tutti i portalibrotti adesso rallegrano l’angolo della lettura della classe.

A questa iniziativa nazionale ha fatto seguito un altro progetto per promuovere la lettura ad alta voce a scuola, a cura della Giunti: “Leggimi ancora – Letture ad alta voce e life skill“.

Ci è stato recapitato a scuola uno Scrigno di libri, un kit composto da due libri adatti alla classe, un fascicolo con suggerimenti utili per la lettura ad alta voce e alcune attività sul lessico e…l’avventura nel mondo delle parole scritte e ascoltate è proseguito con grande interesse e partecipazione da parte dei bambini.

Ogni attività è sempre l’occasione per scambiare pareri, sensazioni, per condividere impressioni sul contenuto di questo o di quel testo letto o ascoltato e sul ruolo fondamentale del “leggere libri”, che rimane un’occasione privilegiata per coltivare la mente e le emozioni, un laboratorio sempre attivo, per l’educazione alla riflessione e all’apprendimento.